lunedì 29 novembre 2010

SERIE A2: Colpo dell'Empoli contro i Mammuth, bene anche Treviso e Montebelluna

Foto tratta da
(www.empolihockey.it)


Tante sorprese nella 4a giornata di Serie A2: L'empoli conquista la quarta vittoria consecutiva nella sfida insidiosa di Roma, cadono i Mammuth alla prima sconfitta in questo campionato così come Torino, battuto in trasferta dal Montebelluna.

MAMMUTH LATINA vs EMPOLI HOCKEY
Era il match più atteso della 4a giornata, quello tra Latina ed Empoli, le favorite ad inizio stagione insieme a Montebelluna e Torino. Prima vera sfida al vertice tra la capolista Empoli e l'inseguitrice Latina, solo due punti a dividere le due formazioni in classifica. Partono bene i pontini che dopo pochi minuti dal fischio d'inizio si rendono pericolosi colpendo un palo. L'empoli si difende, ma i padroni di casa trovano il vantaggio al 12', a siglarlo l'attaccante Marco Panella, tra i protagonisti dell'incontro. Non si fà attendere la reazione degli ospiti, che al 17' pareggiano grazie al gol del capitano Alessandro Errico. Partita equilibrata fino al termine del primo tempo, con i pontini padroni del campo e i toscani abili a difendersi e ripartire in contropiede. Nella ripresa, l'Empoli colpisce subito, dopo appena 2 minuti di gioco è ancora una volta il capitano Errico a portare in vantaggio i Toscani. Passa un minuto, e la risposta del Latina si concretizza con il secondo gol in questo match di Panella abile a beffare il portiere avversario. Partita ancora equilibrata anche se il Latina sembra dominare il match con trame offensive più incisive dei suoi avversari. Ed è così che i padroni di casa trovano il vantaggio: invenzione di Panella, che sigla il 3-2 e la sua personale tripletta in questo match. Mammuth che attaccano e sembrano poter controllare la partita senza troppe difficoltà. L'empoli non demorde, soffre l'iniziativa del Latina ma cerca di rendersi pericoloso in ripartenza. Il pareggio arriva al 12' della ripresa, questa volta è Gianluca Saettoni con il numero 90 a ristabilire la parità tra le due squadre. Il Latina accusa il colpo, perde di concentrazione e lucidità e così gli ospiti a 4 minuti dalla fine trovano il gol partita con Alessio Sani. Fino all'ultimo i pontini tentano di portare a casa il pareggio, ma neanche il powerplay a disposizione nei minuti finali cambia il risultato. L'empoli conquista i 3 punti a Roma, nella sfida tra le più ostiche del campionato, mantenendo il primato in classifica.

NELLE ALTRE GARE - Arriva la prima sconfitta in campionato anche per i Draghi Torino che dopo 2 pareggi e 1 vittoria, vengono sconfitti nella 4a giornata di campionato dal Montebelluna. Ottimo successo casalingo del Treviso che batte l'Arezzo con un secco 6-1, mantenendosi in scia della capolista Empoli (a soli 2 punti di distanza). I rinoceronti sembrano essere la vera sorpresa di questo campionato di Serie A2, 3 vittorie e 1 solo pareggio fin'ora. Nella parte bassa della classifica importanti le vittorie di San benedetto e Forlì che conquistano i 3 punti rispettivamente contro Catania e Spinea.

SERIE A: Milano 24 conquista la vetta della classifica, bene anche i Diavoli Vicenza

Ottava Giornata di Serie A, con solamente 3 gare giocate a causa delle competizioni europee svolte in questo week-end, ne approfitta il Milano 24 che vola in testa alla classifica a quota 18 punti.

PADOVA - AREZZO 6-6 - Non và oltre il pareggio il Padova, impegnato in trasferta contro l'Arezzo, in una sfida alla vigilia tra le più incerte dell'ottavo turno di Serie A. Finisce con un 6-6, a dimostrare un equilibrio visto in pista per buona parte del match. Arezzo si dimostra ancora una volta squadra ostica, nonostante le ultime prestazioni non esaltanti conquista un punto importante contro i Ghosts che attualmente ricoprono la seconda posizione in classifica.


FUGA DEL MILANO -
Vola in testa alla classifica solitario il Milano 24 che batte come da pronostico il Cittadella per 7-4. Buon primo tempo per il Milano che và al riposo con il punteggio di 5-1. Nella ripresa il Cittadella però dimostra di non arrendersi e dopo aver subito il gol del 6-1, mette in seria difficoltà gli ospiti recuperando ben 3 gol nel giro di pochi minuti. Sul finale di tempo arriva il gol del 7-4 che chiude definitivamente il match a favore degli ospiti. Milano dunque, che conquista la vetta solitaria a quota 18 punti staccando Padova ed Edera Trieste, in attesa delle gare di recupero a causa delle finali europee.

COPPA ITALIA - Martedì andrà in scena la finalissima di Coppa Italia tra Milano e Civitavecchia, con i Pirati avanti nella gara di andata per 6-2, il compito del Milano sarà sicuramente difficile ma non impossibile.

3 PUNTI PER I DIAVOLI - Nella terza e ultima gara giocata dell'8a giornata di Serie A, i Diavoli Vicenza conquistano i 3 punti contro il fanalino di coda Polet Trieste, superando momentaneamente il Civitavecchia.

EUROPA: Edera Trieste sconfitta in finale, 4° posto per i Pirati in Champions

(Ufficio Stampa LNH)

Finale sfortunata di Confederation Cup per l’Edera Trieste che, sulla pista amica di via Boegan, è stata sconfitta per 6-3 dagli Yetis di Grenoble. E pensare che i giuliani allenati da Dejan Rusanov nella prima partita del girone (giocata venerdì) avevano sconfitto i transalpini con un netto 6-1.

In European Champions Cup chiudono al quarto posto i Royal Bus Pirati Civitavecchia sconfitti solo di misura dal Majorca dell’ex Edera Sotlar nella finalina di consolazione. Ultimo posto, invece, per i tre volte campioni d’Europa (2005, 2007 e 2008) degli Asiago Vipers che hanno ceduto per 10-5 al Caen. Il titolo è andato agli spagnoli del Valladolid che nella finalissima ha sconfitto per 7-6 i padroni di casa dell’Anglet. I neo campioni d’Europa schierano 2 giocatori americani e 3 ceki.


RISULTATI CONFEDERATION CUP

http://www.legahockey.eu/home.php?modulo=news.php&menu_id=25


EUROPEAN CHAMPIONS CUP

Quarti di finale (venerdì):
Majorca-Caen 6-3;
Asiago-Civitavecchia 3-8;
Rethel-Valladolid 1-4;
Anglet-Amiens 3-2.

Semifinali 5°-8° posto (sabato)
ore 14.00 Caen-Rethel 0-3
ore 15.30 Asiago-Amiens 2-7

Semifinali 1°-4° posto (sabato).
ore 18.00 Anglet-Civitavecchia: 4-2
ore 19.30 Majorca-Valladolid 1-3

Domenica:
7-8 posto Asiago-Caen 5-10
5-6 posto Rethel-Amiens 0-3
3-4 posto Civitavecchia- Majorca 4-5
1-2 posto Anglet – Valladolid 6-7

domenica 28 novembre 2010

EUROPA: Edera Trieste in finale di Confederation Cup

(Ufficio Stampa LNH)

EUROPEAN CHAMPIONS CUP - Si ferma in semifinale l’avventura dei Pirati Royal Bus Civitavecchia nella Final Eight di European Champions Cup: i laziali sconfitti per 4-2 dai padroni di casa dell’Anglet che si giocheranno il trofeo in finale contro il Valladolid. Per i Pirati resta la soddisfazione di essere fra le migliori 4 squadre d’Europa e la possibilità di vincere il bronzo contro il Majorca. Gli Asiago Vipers, invece, dopo la sconfitta nei quarti nel derby italiano sono usciti sconfitti per 7-2 dal confronto con l’Amiens. Domani finale per il 7°-8° posto contro il Caen.

CONFEDERATION CUP - sconfitto in semifinale il Tres Cantos di Madrid al termine di una partita che avevano saldamente in mano ma che hanno rischiato di perdere. I giuliani, infatti, conducevano per 8-6 a 3’ dalla fine ma permettevano agli iberici di rientrare in partita. Poi, ai rigori, decideva il penalty dello sloveno Krivic. Domani alle 14.14 l’Edera affronterà nella finalissima il Grenoble che ha battuto per 2-1 il Rubi Cent Patins.


European Champions Cup

Quarti di finale (ieri):
Majorca-Caen 6-3;
Asiago-Civitavecchia 3-8;
Rethel-Valladolid 1-4;
Anglet-Amiens 3-2.

Semifinali 5°-8° posto (oggi).
ore 14.00 Caen-Rethel: 0-3;
ore 15.30 Asiago-Amiens 2-7

Semifinali 1°-4° posto (oggi).
ore 18.00 Anglet-Civitavecchia: 4-2;
ore 19.30 Majorca-Valladolid 1-3

Domani:
7-8 posto Asiago-Caen
5-6 posto Rethel-Amiens
3-4 posto Civitavecchia- Majorca
1-2 posto Anglet - Valladolid

sabato 27 novembre 2010

EUROPA: Cadono i Vipers contro il Civitavecchia, oggi sfida all'Amiens

(Ufficio Stampa Rigoni di Asiago)

Tutto, sostanzialmente, come previsto. Finisce ai quarti di finale la rincorsa alla Champions della Rigoni di Asiago Vipers, sconfitta (3-8) da un Civitavecchia più forte ma anche più fortunato. I Pirati ottengono così il pass per la semifinale di stasera contro i favoriti padroni di casa dell’Anglet, ieri vittoriosi (ma a fatica) nel derby con l’Amiens (3-2).

Gara segnata, come troppo spesso ultimamente, fin dall’avvio per gli asiaghesi colpiti dopo 1’ e spiccioli dal funambolico Campbell. Asiago imposta una gara sulla difensiva e così in avvio si notano maggiormente le incursioni dei Pirati che sollecitano spesso i riflessi di Stella, fino al sesto minuto quando in power-play Asiago mette il naso in avanti e crea più di qualche apprensione a Franko e compagni. Al 9’, però, proprio quando i Campioni d'Italia stanno prendendo confidenza con il match, ecco l'errore difensivo punito impietosamente da Kucera, che poco più tardi firma anche il terzo gol. Time out per Sartori e "scossa" alla squadra che, non avendo più nulla da perdere, cambia decisamente marcia e si porta con sempre più convinzione in attacco costringendo i laziali a difendersi in affanno e anche a compiere qualche fallo. In power-play, Asiago capisce che non è proprio giornata, palo di Tessari e capovolgimento di fronte con Civitavecchia che segna ancora con Cocino (0-4). Partita sostanzialmente segnata ma i Vipers hanno una bella reazione d'orgoglio e arriva finalmente la meritata rete di Petrone (1-4) che dal centro buca Franko dalla parte della "pinza". Nel secondo tempo l’orgoglio altopianese esce alla grande ma purtroppo non basta. Piglio dell'incontro sempre in mano ai Vipers ma il disco non vuol proprio saperne di entrare, alcune parate fortunose di Franko e ben 5 (!) pali fermano Longhini e soci; mentre i Pirati ad ogni sortita offensiva mettono i brividi alla sguarnita retroguardia degli arancioneri. Campbell e Doran, in superiorità numerica, allargano lo strappo ma Schivo e Longhini in pochi secondi rendono meno severo il punteggio (6-3). Il finale, dopo un altro legno colpito da Schivo, è ancora dei laziali che affondano i Vipers con le marcature di Doran (grande azione con Simunek, ma su disco regalato in attacco..) e Cocino. Per Asiago adesso c’è un 5° posto come massimo traguardo possibile ma, come nelle previsioni della vigilia, l'importante era poter ancora essere tra le prime 8 d'Europa senza obblighi di risultato. << Ci abbiamo provato - esordisce capitan Sartori - ma oltre ad avere incontrato un avversario più forte di noi, non ce n'è andata dritta una. Il risultato è davvero bugiardo per quanto si è visto in campo: a detta di parecchi osservatori esterni (e neutrali) e degli stessi ragazzi di Civitavecchia, non meritavamo un passivo così pesante. Diciamo che ci stavano al massimo un paio di goal di scarto, che non avrebbero cambiato la sostanza della nostra eliminazione ma avrebbero reso maggior giustizia alla nostra prestazione. Sulla partita non ho molto da dire, abbiamo dovuto cambiare in corsa il nostro modulo di gioco perchè dopo essere andati sotto 0-2 era assurdo continuare ad apettarli, anche se è corretto rimarcare che il doppio vantaggio dei Pirati è nato da due nostre distrazioni difensive. Per provare a riacciuffarli ci siamo aperti di più lasciando spazio ai loro contropiedi che sono davvero letali. Considerando che noi, su 12 giocatori, ne avevamo ben 6 al loro debutto in Champions, non possiamo essere scontenti di quanto fatto. Anche se i risultati non ci arrideranno, abbiamo l'occasione per far crescere il bagaglio d'esperienza dei nostri giovani e questo è già di suo una vittoria. Insistendo su questa strada le vittorie torneranno presto, ne sono sicuro.>>

Oggi alle ore 15.30 altra sfida sulla carta proibitiva, contro i transalpini dell'Amiens eliminati (a fatica) dai padroni di casa dell'Anglet. La novità comunque è che l’Europa avrà un nuovo padrone: eliminato Asiago (3 titoli), eliminato anche Rethel (campione in carica, con 4 Champions in bacheca). I francesi, infatti, sono stati buttati fuori dal Valladolid di Chavira e Cadiz (1-4) che oggi affronterà il Majorca di Sotlar-Tallo in un derby spagnolo ad alta tensione. Nell’altra semifinale, come detto, Civitavecchia proverà a rovinare la festa ai padroni di casa, e campioni di Francia, dell’Anglet.

Quarti di finale (ieri):
Majorca-Caen 6-3;
Asiago-Civitavecchia 3-8;

Rethel-Valladolid 1-4;

Anglet-Amiens 3-2.


Semifinali 5°-8° posto (oggi).

ore 14.00 Caen-Rethel;

ore 15.30 Asiago-Amiens.


Semifinali 1°-4° posto (oggi).

ore 18.00 Anglet-Civitavecchia;

ore 19.30 Majorca-Valladolid.

EUROPA: Asiago e Civitavecchia a caccia della champions, Edera Trieste e Monleale della Confederation Cup


(Ufficio Stampa LNH)

Appuntamento con la storia per le quattro compagini italiane qualificate per le fasi finali delle competizioni europee, in programma da oggi a domenica. Ad Anglet, località della costa basca francese, va in scena la Final-Eight della Coppa dei Campioni che vede impegnate Rigoni Asiago e Royal Bus Civitavecchia: il sorteggio ha giocato un brutto scherzo alle due “azzurre”, costrette allo scontro fratricida nei quarti di finale (ore 16). A dispetto del blasone dei Vipers (3 volte campioni d’Europa), partono decisamente favoriti i Pirati, che recuperano Valentini e dispongono di una batteria di stranieri di livello mondiale. Nessun rinforzo dell’ultima ora invece per coach Forte, costretto a fare a meno anche di Rigoni e Mosele. Chi vince affronterà domani in semifinale una tra Anglet e Amiens: nel derby francese favoriti i padroni di casa, primi nel proprio campionato con 7 vittorie su 7. Dall’altra parte del tabellone, i campioni d’Europa in carica del Rethel (4 allori in bacheca) sfidano gli spagnoli del Valladolid, mentre per il Maiorca degli ex “italiani” Tallo e Sotlar lo scoglio da superare è costituito dal Caen.

CONFEDERATION CUP - Tutto pronto anche a Trieste, sede dei gironi finali di Confederation Cup: la formula prevede due raggruppamenti all’italiana , con successive semifinali incrociate tra le migliori quattro formazioni delle otto al via. L’Edera, che ha appena raggiunto la vetta del campionato inanellando cinque vittorie consecutive, è inserita nel gruppo – A con le francesi Grenoble, Villeneuve e Angers. “Grandi aspettative ed enormi responsabilità - afferma il D.S. dei giuliani Florean - che tuttavia siamo certi di poter condividere con l’intera città di Trieste confidando in un pubblico che accorrerà numeroso a sostenerci in questa difficile, ma entusiasmante avventura”. Esordio storico per il Monleale, alla prima finale europea della sua storia, che se la vedrà con le spagnole Gran Canaria , Tres Cantos, e Rubi Cent (campioni in carica): i piemontesi, sgravati di ogni pressione, si candidano al ruolo di outsider.

SERIE A - In un fine settimana di grande hockey, si giocano anche tre gare dell’ottava giornata di campionato, ideale preludio al retour-match di Coppa Italia in programma martedì al Quanta Village (diretta su Rai Sport 1 dalle 21) tra Milano e Civitavecchia (andata 6-2 per i laziali). Proprio il Milano non dovrebbe aver problemi a proseguire nella striscia di risultati utili sullo “stillmat” di Cittadella, così come non sembra insormontabile l’ostacolo Polet per i Diavoli Vicenza. Più equilibrato si preannuncia l’incontro del “Caselle”, dove i Lions Arezzo, reduci da un buon pari colto a Vicenza, ricevono la capolista Ghosts Padova.


PROGRAMMA EUROPEAN CHAMPIONS CUP
http://www.legahockey.eu/home.php?modulo=news.php&id=99


PROGRAMMA CONFEDERATION CUP
http://www.legahockey.eu/home.php?modulo=news.php&id=870


PROGRAMMA 8a GIORNATA SERIE A1

Sabato 27 novembre
Ore 20: Cittadella – Milano 24 Quanta (Zuccatti e Marri)
Ore 20.45: Polet Trieste – Diavoli Vicenza (Grandini e Turrini)
Ore 21: Lions Arezzo – Ghosts Padova (Stella S. e Liotta)

Martedì 30 Novembre, ore 20.45
Sportleale Monleale – Edera Trieste (Fumagalli e Surina)

Martedì 7 dicembre, ore 20.45
Asiago Vipers – Royal Bus Pirati Civitavecchia (Fonzari e Soraperra)

giovedì 25 novembre 2010

Intervista all'estremo difensore dei Mammuth Latina: Lorenzo Pieralli


(C) Rita Foldi Copyright Photography
- www.ritafoldi.com -

Nei giorni scorsi abbiamo avuto il piacere e l'occasione di scambiare due chiacchiere con Lorenzo Pieralli, estremo difensore e figura ormai storica dei Mammuth Latina.




- Lorenzo, il campionato è iniziato da solo 3 giornate pensi che già ci siano squadre favorite per il passaggio in Serie A?


Credo che ancora sia presto per fare un bilancio, tre giornate sono poco indicative, ma almeno per ora si capisce che le favorite alla vigilia non stanno deludendo le attese e parlo di Empoli e Montebelluna. Torino secondo me crescerà con il tempo, ha faticato all'inizio ma hanno l'esperienza giusta per fare un ottimo campionato, mentre Terviso, Spinea e Arezzo possono "regalare scherzi" a chiunque. Empoli è per ora la formazione più in forma, lo dimostra anche la classifica, tre vittorie ottenute con formazioni di ottimo livello, ma la stagione è ancora lunga e credo che molto si deciderà nel girone di ritorno quando tutte le squadre saranno ben rodate. Ovviamente spero che i Mammuth possano far parte di quel gruppo che cercherà lo sprint finale per quei due posti che vogliono dire promozione.



- Il latina è partita sicuramente bene in questo avvio, 7 punti frutto di 2 vittorie e 1 pareggio, qual'è l'obbiettivo stagionale?


A differenza delle passate stagioni i Mammuth sono riusciti a portare a casa 4 punti su 6 a disposizione proprio in trasferta e questo non può che essere positivo. Un punto a nostro sfavore è sempre stato giocare fuori dalle "mura amiche" ma pareggiare subito contro Torino ci ha dato una grande iniezione di fiducia. Ora però si deve continuare su questa linea se vogliamo ambire ai primi posti. Quest'anno la squadra sembra ben organizzata per affrontare al meglio il torneo di A2 e la nostra volontà è quella di toccare finalmente con mano quella promozione che l'anno passato è sfumata per soli 4punti. Sono convinto che lo stesso penseranno le altre società e questo non può che rendere ancora più interessante il campionato.


- In settimana si è parlato molto della scorsa sfida disputata a Riccione contro il San Benedetto. Gara fisica contraddistinta sopratutto dalle penalità, circa 68 minuti inflitti al Latina. Che partita è stata?


Sono state dette molte cose sulla gara contro San Benedetto, ma credo che non si possa giudicare una partita leggendo un referto o comunque senza averla vista. Noi abbiamo segnato un record, di cui non andare fieri, e quei 68 minuti sono veramente troppi a mio parere, spero che non accada mai più. La partita è stata fisica e giocata a viso aperto da tutte e due le formazioni, molte delle penalità sono frutto di ingenuità che non hanno reso lo spettacolo piacevole più che di falli al limite del regolamento.
Ora però non vorrei più tornare su questo argomento, mi concentrerei di più sulla prossime gare, preferisco parlare di hockey giocato e sono convinto che nella gara di ritorno sarà una bella partita.


- Quest'anno nel Latina ci sono molti volti nuovi, uno su tutti Jason Trinetti. Come vedi il suo inserimento in squadra?


Si è notato subito dai primi giorni di preparazione che nel Latina molto era cambiato, tanti volti nuovi e molto giovani. Sono contento di questo e avere una rosa così ampia non solo da più tranquillità ma permette a tutti, soprattutto a Coach Peris, di lavorare meglio. Oltre ad un roster più ampio che va certamente ad eliminare i problemi di organico affrontati nella passate stagioni, con l'arrivo di Jason Trinetti la squadra ha acquistato di qualità e concretezza. Conosciamo tutti Jason e il suo valore è indiscutibile, ma senza un valido aiuto della squadra non riuscirebbe ad esprimersi, per questo credo che il vero valore aggiunto sia proprio il gruppo.



- Guardando il calendario, sabato arriva a Roma l'Empoli che al momento è al comando della classifica. Quanto è importante questa gara e come l'affronterete?

Sabato scenderemo in pista contro la prima della classe, l'Empoli di Coach Carboncini, una delle squadre più in forma di quest'inizio di stagione. Loro hanno un gran bel gioco, veloce ed efficace grazie anche alla preparazione atletica che gli consente di mantenere un ritmo elevato fino alla fine. Noi dal canto nostro stiamo lavorando bene e sono certo che la partita sarà piacevole e tutt'altro che scontata, nessuno affronta una gare senza voler vincere, ma non dobbiamo avere troppe pressioni. Giocare prima di tutto con serenità, il campionato come già detto è ancora tutto aperto e la strada è lunga.



- Ultima domanda, se dovessi trovare un difetto e un pregio di questa squadra quale sceglieresti?

Un difetto? Forse che ci sentiamo troppo "Mammuth". Scherzi a parte l'età media della squadra quest'anno si è abbassato notevolmente e sulla carta è indice di poca esperienza, molti sono al loro primo campionato di A2 e questo potrebbe incidere in alcuni momenti, ma non lo vedo come un vero e proprio difetto, anzi ci voleva un ricambio. Sarò ripetitivo, ma un pregio è il gruppo, una cosa che mi ha sempre legato a questa squadra.


Ringraziamo Lorenzo Pieralli per la disponibilità e la società Mammuth Latina.

mercoledì 24 novembre 2010

SERIE A: Tre squadre al comando dopo la 7a giornata


Tutte vittorie casalinghe nel 7° turno di Serie A. Vittorie importanti per Edera Trieste e Milano 24 che agganciano il Padova al primo posto. Bene anche Ferrara e Civitavecchia.

EDERA TRIESTE vs ASIAGO VIPERS -
Il match più atteso della 7a giornata non ha deluso le aspettative della vigilia. Bella gara quella tra Edera Trieste e i campioni d'italia dell'Asiago reduci dalla sconfitta esterna contro il Ferrara. L'Asiago parte male però poi riesce a tener testa all'Edera Trieste per il resto del match. Il risultato finale di 5-1 però condanna i Vipers alla seconda sconfitta consecutiva e consacra invece i padroni di casa che agganciano al primo posto Milano 24 e Padova.


LE ALTRE GARE - Continua il buon momento del Ferrara che trova la seconda vittoria consecutiva contro il fanalino di coda Polet Trieste. Nonostante le aspettative è stata una gara non semplice per i padroni di casa abili a dominare nella parte centrale del match, ma ingenui e superficiali a concedere nella parte finale una rimonta quasi riuscita al Polet Trieste. Il risultato finale è di 6-5 per il Ferrara che seppur soffrendo nei minuti finali, conquista i 3 punti agganciando l'Asiago a quota 9 punti in classifica. Non và oltre il pari invece la sfida tra Vicenza e Arezzo ricca di emozioni e occasioni da gol. Il punteggio finale è di 6-6 (leggi il commento del match QUI). Bene anche Milano 24 che batte il Monleale con un secco 4-0 e chiude il terzetto di testa (insieme a Edera Trieste e Padova), e Civitavecchia a punteggio pieno nella sfida casalinga contro Cittadella.

SERIE A2: L'empoli si aggiudica il derby toscano e vola in vetta

Terza giornata di Serie A2 dominata dalla vittoria dell'Empoli nel derby toscano ai danni dell'Arezzo che vale il primato. Insegue il Latina che ha battuto in trasferta il Sanbenedetto in attesa della sfida con i toscani di sabato che si disputerà a Roma.

EMPOLI vs AREZZO - Match combattuto fin dalle prime battute di gioco. Dopo solo un minuto del primo tempo, passa l'Arezzo con Patriarchi, abile a sfruttare un errore difensivo dei padroni di casa. Non si fà attendere la reazione dell'Empoli che al 3' pareggia i conti con Pazzaglia in situazione di superiorità numerica. Bella gara sino al termine del primo tempo, nella ripresa sono i powerplay sfruttati dai padroni di casa a fare la differenza e a fissare il punteggio sul 5-1. Nonostante il risultato gara assolutamente equilibrata che regala all'Empoli il primato solitario in classifica mentre l'Arezzo scivola al terzo posto agganciato dal Montebelluna e superato da Treviso e Latina.


LE ALTRE GARE - Vince il Latina nella sfida esterna che li vedeva impegnati in quel di Riccione contro il Sanbenedetto. Gara dominata dalle tante penalità inflitte sopratutto nella ripresa, dove il match ha regalato poco spettacolo e tante interruzioni. Protagonista assoluto della vittoria dei pontini, il nuovo acquisto Jason Trinetti che con 5 reti ha permesso ai Mammuth di superare il Sanbenedetto e di rimanere in scia della capolista Empoli, in attesa della sfida di sabato prossimo proprio contro i Toscani al Palamunicipio Roma XI. Bene anche il Treviso al secondo posto insieme ai Mammuth a quota 7 punti, dopo la vittoria esterna contro il Catania ancora alla ricerca della prima vittoria in questo campionato. Stessa sorte per lo Spinea che colleziona la sua terza sconfitta consecutiva cadendo in casa contro il Montebelluna. Primi 3 punti invece per l'ex Serie A Torino, che dopo due pareggi trova finalmente la prima vittoria in campionato battendo la neo-promossa Forlì al termine di una gara combattuta fino all'ultimo minuto (Leggi il commento del match QUI).

martedì 23 novembre 2010

SERIE A2: Prima vittoria in campionato per i Draghi Torino

Ufficio Stampa Draghi Torino
(www.hcdraghitorino.it)

Dopo due pareggi, i Draghi Torino ottengono la prima vittoria in A2 battendo il Libertas Forlì per 7-6 (6-4).

IL COMMENTO - Partita molto tirata, con i Draghi sempre in vantaggio, ma che non sono mai riusciti ad allungare. Al gol iniziale di Vaccarino ha risposto al quarto minuto Vestrucci, ma nel giro di cinque minuti i gol di Famà, Ricci e Corio hanno portato il risultato sul 4 a 1, dando l’impressione di una partita decisamente orientata a favore dei Draghi. Ma nella seconda parte del primo tempo si sono alternati i gol di Valgiusti, Bandini e Ricci per il Forlì, e quelli di Vaccarino e Corio per i Draghi. A questi si dovrebbe aggiungere, sempre per i Draghi, un gol di Alberto Fadini, annullato per una svista arbitrale. Ancora Corio ha allungato all’inizio del secondo tempo, portando il risultato sul 7 a 4 per i Draghi, che hanno poi però subito la rimonta del Forlì che, approfittando anche dei 10 minuti di penalità assegnati a Corio per il suo terzo fallo, si sono portati fino al 7 a 6 a due minuti dalla fine. All’ultimo minuto il Forlì ha tolto il portiere per tentare un ultimo assalto con l’extra attacker, che si è però rivelato infruttuoso. Per i Draghi, tripletta per Riccardo Corio, al suo esordio in questo campionato, e doppietta per Renato Vaccarino. Molto efficaci i powerplay di entrambe le squadre, con 2 gol su 3 superiorità.


Per visualizzare tutti i risultati della Serie A2 CLICCA QUI

SERIE A: Diavoli Vicenza - Lions Arezzo 6-6

(Ufficio Stampa Diavoli Vicenza)

Finisce con un pareggio per 6-6 la partita fra Diavoli Vicenza e Arezzo, al termine di un match che non ha deluso le aspettative e ha fatto vivere tante emozioni.

IL MATCH -
Primo tempo subito avanti Arezzo che segna dopo una manciata di secondi con Rok Nahtigal che beffa Pesavento con un fulmineo diagonale. Vicenza accusa un po’ il colpo e bisogna aspettare due minuti perché si affacci dalle parti di Penko con un tiro debole di Rigoni. La partita però entra nel vivo e i Diavoli riescono a rendersi pericolosi in inferiorità, fuori Rigoni, prima con tiro di Corradin e poi di Roffo. E’ il preludio del gol che arriva con capitan Roffo al 7,19. Arezzo reagisce, ma non riesce ad approfittare della superiorità, anche se si rende pericoloso e scheggia la traversa. Entrambe le squadre hanno occasioni, ma è Vicenza ad allungare con Rigoni che devia in rete un diagonale di Corradin. Arezzo ancora una volta non approfitta del power play, i Diavoli si e con Rok Nahtigal fuori vanno a segno con Luca Roffo che finta il tiro, fa sedere Penko e lo infila per il 3-1. Nuovi tentativi di allungo da parte dei vicentini che non riescono a trovare la deviazione vincente o trovano Penko sulla loro strada e qualche reazione dell’Arezzo, ma il primo tempo finisce 3-1.
Nel secondo tempo Arezzo accorcia e poi i Diavoli riescono ad allungare con Maran, al primo gol in questa stagione. Arezzo non molla e Stevanoni in power play va a segno e accorcia. I Diavoli reagiscono e allungano con Roffo e poi con Fabio Testa portandosi sul 6-3. Potrebbero allungare di più il vantaggio, ma in inferiorità, fuori Dalle Ave, prendono un altro gol dall’ex Stevanoni. Arezzo non molla, Vicenza nonostante qualche altra buona occasione non centra la porta e lascia qualche spazio ai toscani che riescono a raggiungere il pari con Rok Nahtigal e Di Fabio. Ultimi minuti di vera battaglia e una partita che termina con un pareggio tutto sommato equo.

IL COMMENTO DI RELA - Presente all’incontro Christian Rela, allenatore della nazionale: “Due buone squadre che hanno combattuto, tanto e pattinato molto. Partita finita col risultato più giusto, un pari fra due squadre equilibrate, prima un po’ avanti Vicenza e poi Arezzo che ha reagito bene. Bravi a tutti”.

- Visto qualche giocatore in particolare? Anche qualche giovane? “Cerco di seguire il più possibile alcuni giocatori. A Vicenza ne ho visti tre, quattro e anche nell’Arezzo. Mi auguro anche che ci siano dei giovani, ce ne sono che stanno giocando e migliorando”.

- Un augurio alle due squadre, in particolare Vicenza? “A Vicenza di continuare così perché stanno facendo bene, di continuare con questo spirito perché sono una squadra unita e combattiva, mentre l’Arezzo penso possa fare meglio di così”.

FABRIZIO MARAN - Soddisfatto per la sua prestazione, ma un po’ rammaricato del risultato, l'attaccante dei Diavoli, commenta così il suo primo gol in questa stagione nella massima serie: “Sono personalmente contento per la mia prestazione, però ci sono rimasto male per il risultato perché meritavamo di concludere in vantaggio. Dobbiamo capire dove abbiamo sbagliato e imparare per le prossime volte.Contento della seconda linea, perché la prima è una sicurezza, ma noi stiamo crescendo e anche la terza linea sta migliorando. Abbiamo avuto un inizio un po’ turbolento, ma ora stiamo facendo bene”.


- Un pareggio giusto? “Tutto sommato giusto, anche se forse ci stava qualche penalità in più a nostro favore, ma hanno una buon squadra, dei buoni giocatori, come il nostro ex capitano Stevanoni, quindi diciamo che un pareggio ci può stare. Entrambi volevamo vincere”.

- Prossima gara a Trieste col Polet, in trasferta dove Vicenza ha difficoltà a fare punti. “E’ un aspetto su cui dobbiamo migliorare, arrivare più concentrati, ma sono fiducioso perché possiamo far bene. Arrivare da tre partite in casa non ci aiuta, ma dobbiamo tirar fuori la determinazione e vincere”.


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venerdì 19 novembre 2010

SERIE A: Il tabellone completo della 7a giornata


Domenica và in scena la 7a giornata di Serie A, riflettori puntati sulla sfida tra Trieste e i campioni d'italia dei Vipers Asiago, reduci da un stop esterno contro Ferrara nella scorsa giornata. Gara attesissima che si svolgerà al "Gabriele Foschiatti" di Trieste, dove i padroni di casa tenteranno il tutto per tutto per trovare i 3 punti, fondamentali per agganciare la capolista Padova a riposo in questo turno. I Diavoli ospitano l'Arezzo dell'ex capitano vicentino Stevanoni (leggi la presentazione del match qui), mentre impegnato in trasferta il Monleale alla ricerca dei 3 punti in casa del Milano 24. A completare il quadro della 7a giornata, la sfida tra il ritrovato Ferrara e il fanalino di coda Polet Trieste.

Di seguito il tabellone completo con tutti i match in programma Domenica 21 Novembre, valevoli per la 7a giornata di Serie A:

Edera Belletti Trieste - Asiago Vipers
Pirati Civitavecchia - A.S.D. Cittadella Hockey
Ferrara Hockey ASD - Polet Trieste
HC Milano 24 Quanta - ASD Sportleale Monleale
Diavoli Vicenza - Lions Arezzo

SERIE A: I Diavoli Vicenza domenica affrontano l'Arezzo dell'ex Stevanoni


Ufficio Stampa Diavoli Vicenza (www.diavolivicenza.it)

E’ una partita carica di emozioni, di ricordi e di significato quella che i Diavoli giocheranno domenica 21 in casa contro Lions Arezzo, formazione in cui da qualche settimana è arrivato l’ex capitano dei vicentini Massimo Stevanoni.


IL MATCH - Diavoli e Lions sono stati rivali di tante sfide, sempre molto corrette e combattute con risultati alterni: vittorie, pareggi e sconfitte, qualche volta brucianti. Lo scorso anno in trasferta finì con un pareggio, mentre a Vicenza, sul finire della regular season, vinsero i Lions rinforzati già dall’arrivo di atleti dal ghiaccio. E’ quindi una gara molto aperta con un Arezzo quest’anno rinforzato e molto ben organizzato e un Vicenza che dopo le due sconfitte consecutive contro Asiago ed Edera Trieste, ha saputo rialzare la testa e conquistare in quattro giorni sei punti contro i blasonati Pirati, nel recupero della quarta giornata di campionato disputata a Vicenza il 9 novembre, e nel derby contro Cittadella domenica scorsa. In casa Diavoli la partita è molto sentita anche perché si troveranno a giocare contro il loro ex capitano, quest’anno sostituito dal bomber Luca Roffo che ha dimostrato di meritare questo ruolo, e contro un compagno e un amico.

FABIO TESTA - “Sarà una partita molto dura – ha dichiarato il difensore dei Diavoli, alla terza stagione a Vicenza – Arezzo è una buona squadra e sarà strano giocare contro Steva, è stato un compagno per molti anni ed è un amico”.

- Come vedi questo Vicenza e come vedi anche dal punto di vista personale questa stagione?

“E’ un campionato molto equilibrato, probabilmente come non è mai stato. Non vedo una favorita e tutte le partite possono avere risultati a sorpresa. Noi abbiamo perso malamente contro Trieste, ma abbiamo avuto una brutta giornata, è andata meglio contro Civitavecchia, con cui abbiamo dato una grande prova di orgoglio, e contro Cittadella, ma ogni squadra ci può mettere in difficoltà, soprattutto fuori casa. Personalmente sono abbastanza soddisfatto di quello che sto facendo, ho già segnato cinque reti, mi pare un po’ più dell’anno scorso ad inizio campionato, e mi sento bene”.

- Cinque reti come quelle che ha fatto in quattro gare con la maglia dei Lions Stevanoni, qualche messaggio particolare?

“Ci conosciamo bene e ci siamo sentiti per telefono, quindi abbiamo già parlato anche della partita. Il mio augurio e la mia speranza è che sia una bella partita e soprattutto che ci possiamo divertire”.

DOMENICA LA SFIDA - A vedere le precedenti sfide fra Vicenza ed Arezzo il divertimento e le emozioni non sono mai mancate, quindi per i tifosi e per i simpatizzanti lo spettacolo è assicurato con la sfida fra Diavoli e Lions, domenica 21 alle ore 18.00, al pattinodromo comunale di Viale Ferrarin.

giovedì 18 novembre 2010

SERIE A2: Presentazione della 3° giornata di campionato

È tempo di pensare alla prossima giornata di Serie A2. Sabato si torna in pista, sotto i riflettori la sfida al vertice tra Empoli e Arezzo.

IN PRIMO PIANO - Il match clou della 3° giornata di Serie A2, è sicuramente la sfida tra Empoli e Arezzo, entrambe imbattute e al comando a quota 6 punti. Dopo due gare l'Arezzo è il miglior attacco del campionato con 16 Gol fatti, insieme ai Mammuth Latina, mentre l'Empoli rappresenta al momento la miglior difesa con soli 3 gol subiti. Anche i numeri rendono la sfida tra Empoli e Arezzo tra le più attese di questa 3° giornata di campionato, in cui Latina e Treviso a 2 punti dalla vetta, sognano il sorpasso considerando l'attesissima sfida al Pala Aramini di Empoli. I pontini sono impegnati in trasferta contro il Sanbenedetto, reduci dalla bella vittoria casalinga contro Spinea per 12-4 che ha dato entusiasmo all'interno dello spogliatoio degli uomini di Coach Peris. Sanbenedetto ancora alla ricerca della prima vittoria nella nuova stagione è squadra ostica da non sottovalutare, considerando anche il fattore campo. Treviso invece che affronta in trasferta il Catania ultima in classifica a 0 punti, sicuramente tra le squadre più deboli di questo campionato, che potrebbe però infastidire e non poco la retroguardia trevigiana con la sua aggressività e determinazione mostrata in questo avvio di campionato, nonostante i risultati negativi.

NELLE ALTRE GARE - Si attende la prima vittoria stagionale dell'ex Serie A Torino, che fin'ora ha collezionato solo 2 pareggi, impegnata tra le mura amiche contro la neo-promossa Forlì, mentre insegue il secondo successo consecutivo il Montebelluna nella sfida esterna contro Spinea ancora senza vittorie a -3 in classifica dopo la sanzione inflitta nella prima giornata di campionato vinta a tavolino dal Treviso.

COMUNICATO: I sondaggi di inlinehockeynews!


Ogni settimana la redazione di inlinehockeynews vi proporrà interessanti sondaggi sul mondo hockeystico, riguardante la Serie A, A2, B e Nazionale Italiana. Per visualizzare i nostri sondaggi, dovete cercare nella barra alla destra del blog; Lì potrete votare e visualizzare i voti degli altri lettori. Al termine della settimana potrete consultare i risultati e scoprire i nuovi sondaggi inseriti dalla redazione. Oltre alle tematiche hockeystiche probabilmente qualche sondaggio avrà lo scopo di migliorare l'efficacia del nostro blog. Vi verrà chiesto un vostro parere sul blog, sulla sua efficacia, sulle sezioni da migliorare o sulla sua veste grafica, con lo scopo di migliorare il servizio offerto e venire incontro alle vostre richieste. Speriamo che l'iniziativa sia gradita da voi lettori, vi invitiamo pertanto a votare per il nostro primo sondaggio che riguarda la Serie A2.

mercoledì 17 novembre 2010

SERIE A: L'analisi sul momento dei Diavoli Vicenza


Ritrovata la vittoria nella scorsa giornata di campionato, i Diavoli pensano alla prossima sfida casalinga contro Arezzo.

IL DERBY - La sfida di domenica scorsa contro gli storici rivali del Cittadella, ha permesso ai Diavoli di rimanere agganciato al gruppetto di testa. Ritrovati i 3 punti, al termine di una gara dominata per lunghi tratti, nonostante un Cittadella combattivo fino al fischio finale.

MICHELE VALBUSA -
L'uomo del derby è senz'altro lui, che con una tripletta personale ha ipotecato il match a favore del Vicenza. L'attaccante vicentino ha commentato così a fine gara:"La squadra mi sembra molto buona, rispetto allo scorso anno manca solo Stevanoni . Ho visto tutti molto agguerriti e con una grande voglia di vincere. Poi fortunatamente questa sera è andata molto bene, anche se abbiamo fatto più fatica di quello che dovevamo, prendere cinque gol così non va bene. Credevamo di essere talmente superiori che per esempio sul 4-0 abbiamo completamente mollato, e loro ne hanno approfittato accorciando le distanze a dimostrazione che bisogna sempre stare attenti e che qualsiasi squadra può metterti in difficoltà".
Riguardo alla sua prestazione personale ha detto:"E’ andata molto bene, sono felicissimo del rientro ed anche della tripletta visto che ne ho fatte poche nella mia carriera, quindi non posso che essere soddisfatto".

PROSSIMA GARA - Domenica prossima arriva l'Arezzo, squadra ostica e diretta concorrente in campionato. "Sarà una partita molto difficile, dovremo combattere molto di più di stasera e fare molte meno disattenzioni in difesa. Sarà molto difficile giocare contro Steva, ma noi daremo il massimo per vincere e per fargli rimpiangere la scelta di aver lasciato i Diavoli". Ha commentato così Michele Valbusa, tornato a disposizione della squadra, sulla prossima sfida interna dei Diavoli, in cui una vittoria sarebbe importantissima per la classifica.

SERIE A: Ritorna il sorriso in casa del Ferrara


L'analisi sulla situazione in casa Ferrara, tra le squadre più accreditate ad inizio stagione. Parla il tecnico Roberto Ciprian commentando il percorso degli Emiliani dopo la 6° giornata di campionato

ROBERTO CIPRIAN -
"Quello che ci mancava nelle scorse uscite era proprio il gol". Commenta così il tecnico degli emiliani al termine dell'incontro casalingo vinto per 7-3 ai danni dell'Asiago campione d'italia. Ritrova la vittoria il Ferrara dopo ben 3 sconfitte consecutive che avevano messo in discussione le grandi ambizioni di inizio stagione degli emiliani.

RISCONTRO POSITIVO - Ha spiegato il tecnico Roberto Ciprian: "La formazione c'è e c'era la settimana scorsa a Monleale come questa sera...solo che poi la differenza la fanno i punti fatti e questi si mettono insieme solo infilando il disco nella rete". Ferrara che sulla carta è una delle squadre più competitive di questa Serie A. La classifica li penalizza ancora, ma con questo elevato tasso tecnico all'interno del gruppo, presto potremo ritrovarla nei piani alti della classifica.

martedì 16 novembre 2010

SERIE A: Il commento di Ghosts Padova - ASD Sportleale Monleale 6-4

(Ufficio Stampa Hockey Ghosts Padova)
Alla vigilia si sapeva che sarebbe stata dura. Nei tre precedenti incontri tra le due formazioni i Fantasmi avevano sempre perso, l’ultima volta qualche settimana fa in Coppa Italia.

GHOSTS-MONLEALE - Ed in effetti la gara è stata caratterizzata da un grande equilibrio e a spostare l’ago della bilancia sono state le penalità e l’efficacia del gioco in power play. Quattro dei sei gol padovani sono stati segnati in superiorità numerica, a fronte di un totale di cinque espulsioni degli avversari. Dal canto suo Monleale ha segnato tre reti su quattro con un uomo in più, avendo però la possibilità di sfruttare sette penalità comminate ai Ghosts per un totale di 22 minuti. Ma i Ghosts chiudono in vantaggio anche il computo delle reti siglate con le squadre al completo (2-1). Ad aumentare il pathos della gara, ci si è messa anche la sfortuna (o la mira un po’ appannata): in molti casi i ferri della gabbia hanno dato una mano al bravissimo Antinori.
AL 6' SI SBLOCCA IL MATCH - Equilibrio che si è visto sin dalle prime battute. Ci sono voluti infatti sei minuti e un power play per Padova (penalità a Bartheldy) per sbloccare il risultato, dopo che una prima superiorità era andata sprecata. E’ Frigo, il Gigante Buono, a portare i padroni di casa in vantaggio, come è spesso accaduto in questo primo scorcio di stagione. Il risultato rimane inchiodato sull’uno a zero per quasi quattordici minuti, quando una penalità a Monleale consente ai Ghosts di raddoppiare in power play con Mantese.I piemontesi al ventiduesimo non si lasciano scappare l’occasione per accorciare: due minuti a Compostella e power play finalizzato da Crivellari. Due a uno Padova e squadre al riposo.
DOMINIO GHOSTS - Nella ripresa, la musica non cambia: a squadre complete nessuno passa. Sono infatti nuovamente i Ghosts a segnare, grazie ancora a Mantese che concretizza la superiorità numerica per fallo di Oddone. I piemontesi si innervosiscono per alcune penalità, forse eccessive, fischiate a loro sfavore. Ma la partita rimane nei canoni della sportività e la rabbia di Monleale si trasforma in energia positiva: il primo gol con le squadre a ranghi completi è siglato dagli Alessandrini con Bosio (min. 31.11), bravo a superare Riva. Poi i Ghosts imprimono al match la “solita” accelerazione: un minuto dopo aver subito il gol, Comencini porta a quattro le marcature dei padovani, seguito da Frigo quaranta secondi più tardi, con Monleale costretto al penalty killing (Bosio out). Padova allunga sul sei a due grazie a Riki Mosele (min. 39.52), ma con ancora dieci minuti da giocare e Monleale non getta la spugna. I Ghosts accusano un po’ di stanchezza e ricorrono spesso al fallo: al minuto 40.04 Compostella viene pizzicato in azione irregolare e i piemontesi non si lasciano sfuggire l’occasione di accorciare le distanze nel power play con Crivellari. Poi ancora Monleale in gol, ancora in power play e ancora per un fallo di Compostella: sei a quattro con due minuti ancora da giocare. Marobin e Lazzi chiamano il time-out contemporaneamente, l’ultimo a disposizione per entrambi e gli arbitri lo assegnano ai Piemontesi, fra le proteste degli ospiti. La mossa sortisce comunque l’effetto desiderato dai Fantasmi, perché il punteggio non cambia più e AHP Padova Ghosts sale a 18 punti in classifica.

RISULTATO FINALE 6-4 - Monleale lascia Padova con l’amaro in bocca, ma gli uomini di Lazzi hanno dimostrato tutto il loro valore, frutto di una realtà fra le più interessanti nel panorama dell’in-line italiano. Però ci è spiaciuto molto leggere su un forum un’affermazione del DS Colombo che tacciava gli arbitri di malafede. Un termine antipatico, che in qualche maniera insinua un’implicazione della squadra avversaria. Certe prerogative lasciamole in esclusiva al calcio.

Per Leggere il resoconto completo di tutte le gare della 6° giornata di Serie A CLICCA QUI

SERIE A2: Jason Trinetti, la punta di diamante del Latina

(C) Copyright 2010 Rita Földi Photography

TRINETTI-MAMMUTH - Cinque gol in un solo match disputato. Si presenta così Jason Trinetti, nuovo acquisto dei Mammuth Latina, prelevato dall'Edera Trieste (Serie A), durante il mercato estivo. Jason, attaccante italo canadese, 30 anni compiuti lo scorso 30 Giugno, vanta in carriera presenze importanti nella massima Serie di Hockey Inline (Edera Trieste), ma anche di Hockey su Ghiaccio (Vipers Milano dal 2003 al 2006), oltre che nella Nazionale Azzurra. L'esperienza di Jason Trinetti è stata fondamentale nella prima uscita casalinga del Latina, che ha battuto lo Spinea per 12-4, grazie ad un ottima prestazione dello stesso Trinetti, autore di 5 reti importanti.

NUOVA AVVENTURA - Il latina arrivata terza la scorsa stagione, dietro a Padova e Cittadella, si presenta quest'anno tra le squadre favorite per il passaggio nella massima Serie. L'acquisto di Trinetti sarà per i pontini sicuramente un 'arma in più che forse è mancata nella scorsa stagione per fare il grande salto.

SERIE A2: Empoli e Arezzo a punteggio pieno, inseguono Latina e Treviso

(C) Copyright 2010 Rita Földi Photography

SERIE A2 - Si è disputata nel corso del weekend la 2° giornata di Serie A2 di Hockey Inline, che ha visto le vittorie importanti di Empoli e Arezzo a 6 punti davanti a tutti. Poche difficoltà per l'Arezzo che ha battuto in casa il Catania Flames con un risultato più che mai schiacciante di 10-1. Non da meno l'Empoli che in trasferta conquista i 3 punti battendo per 1-4 il Libertas Forlì, controllando la gara per buona parte del match.

CASA MAMMUTH - Subito dietro a quota 4 punti, frutto di 1 pareggio e 1 vittoria, troviamo i Mammuth Latina reduci da una brillante prova casalinga contro lo Spinea. Risultato finale di 12-4 che la dice lunga sul valore tecnico dei pontini superiore alla scorsa stagione grazie anche ai nuovi innesti, uno su tutti, Jason Trinetti (ex Edera Trieste) autore di 5 reti.

LE ALTRE GARE - Ennesimo pareggio per i Draghi del Torino, provenienti dalla massima Serie, tra le squadre più accreditate per la vittoria finale, ancora alla ricerca dei 3 punti in questo avvio di campionato. Nella parte bassa della classifica a far compagnia a Spinea, Forlì e Catania a quota 0 punti, c'e il Sanbenedetto sconfitto dal Montebelluna che sale a quota 3 punti in classifica a un punto da Latina e Arezzo che occupano il secondo posto.


Per leggere tutti i risultati e consultare la classifica dopo la 2° giornata di Serie A2 CLICCA QUI

SERIE A: Il punto dopo la 6° giornata di campionato

Ancora al comando il Padova, insegue Milano e Trieste. Ennesimo stop per l'Arezzo, terza sconfitta consecutiva. Ultimo posto per Polet Trieste ancora a 0 punti in classifica dopo 6 gare disputate.

RESOCONTO - Tornano alla vittoria i Ghosts Padova e mantengono il primato dopo il passo falso di settimana scorsa contro Milano 24, ritrovando i 3 punti nella sfida casalinga contro Monleale. Inseguono a soli 3 punti di distanza Milano 24 ed Edera Trieste, entrambe vittoriose in trasferta rispettivamente contro Polet Trieste e Lions Arezzo. Importanti vittorie casalinghe per Ferrara e Vicenza che ritrovano la vittoria e punti importanti per la classifica.

BASSA CLASSIFICA - Brutto passo falso invece per l'Arezzo alla terza sconfitta consecutiva, così come il Cittadella che inciampa a Vicenza collezionando la quarta sconfitta di fila. Ancora senza punteggio il Polet Trieste dopo 6 gare giocate occupa l'ultima posizione della classifica a 3 punti di distanza dal Cittadella.


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COMUNICATO: Gli aggiornamenti in tempo reale sull'hockey inline!


REDAZIONE - Oggi martedì 16 Novembre inizia ufficialmente l'avventura della redazione di "Inlinehockeynews" , nel mondo dell'hockey in-line. Vi offriremo un servizio sempre accessibile e aggiornato, con risultati, classifiche e calendari della massima Serie, Serie A2 e Serie B. Seguiremo con attenzione anche tutti le notizie riguardanti il mondo della nostra Nazionale italiana, con eventuali servizi speciali per eventi importanti come i Mondiali. Il tutto sarà arricchito da sondaggi e interviste raccolte dai nostri collaboratori all'interno dell'ambiente hockeystico. Che altro dirvi..buon hockey!!


Per qualsiasi informazione potete scrivere alla nostra redazione un email al seguente indirizzo:

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